Agevolazioni fiscali ai giovani che comprano casa
Esenzione dalle imposte di registro e ipo-catastali per gli atti d’acquisto di case e gli atti traslativi/costitutivi di nuda proprietà, usufrutto, uso e abitazione. Riconoscimento, per gli stessi atti relativi a cessioni soggette a IVA, di un credito d’imposta da portare in diminuzione dalle imposte di registro, ipo-catastali, sulle successioni e donazioni dovute su atti presentati dopo la data di acquisizione del credito, ovvero da utilizzare in diminuzione delle imposte sui redditi delle persone fisiche dovute in base alla dichiarazione successiva alla data dell’acquisto, oppure ancora da utilizzare in compensazione. Sono alcune delle agevolazioni fiscali per l’acquisto della prima casa, previste a favore di giovani under 36 dal decreto Sostegni bis.
Le agevolazioni previste per l’acquisto della casa di abitazione da parte degli under 36 sono davvero tante e di certo invoglieranno molti giovani a investire nel mattone raggiungendo la tanto auspicata autonomia abitativa.
La disciplina agevolativa consente in primo luogo un risparmio in termini di imposte indirette. Le agevolazioni prevedono che:
- gli atti d’acquisto di case di abitazione;
- gli atti traslativi o costitutivi della nuda proprietà, dell'usufrutto, dell'uso e dell'abitazione, a favore di soggetti under 36 godono:
- dell’esenzione dall’imposta di registro, dalle imposte ipotecaria e castale;
- di un eventuale credito d’imposta attribuito ai giovani acquirenti per un ammontare pari all'IVA corrisposta in relazione all’acquisto;
- dell’esenzione, per i finanziamenti, dall’imposta sostitutiva delle imposte di registro, di bollo, ipotecarie e catastali e delle tasse sulle concessioni governative.
La norma prevista dal decreto Sostegni bis limita temporalmente l’agevolazione per l’acquisto della prima casa agli atti stipulati nel periodo compreso tra la data di entrata in vigore del provvedimento e il 31 dicembre 2022.