Bando per lo sviluppo estero di #startup innovative ||@unioncamere
“InnovAzione - Assistenza allo Sviluppo Internazionale di Start-up innovative” è il progetto pilota realizzato da Assocamerestero e dalle Camere di Commercio italiane all’estero, in partnership con l’Agenzia per la Promozione all’estero e l’Internazionalizzazione delle imprese italiane e con il supporto finanziario del ministero dello Sviluppo economico.
- L’obiettivo è fornire a 20 start-up innovative, d’intesa con il programma di accelerazione da cui provengono, assistenza e orientamento al mercato estero attraverso servizi di facilitazione;
- collegamento con qualificati intermediari della finanza operanti sulle principali piazze internazionali;
- contatto con controparti interessate allo sviluppo del business e/o della ricerca (anche in una logica di possibili partenariati scientifici).
Beneficiari
Possono partecipare al bando tutti gli operatori pubblici e privati che eroghino, da almeno 12 mesi, programmi di accelerazione di start-up in Italia o all’estero, ovvero che operino sempre da almeno 12 mesi attraverso call periodiche per il supporto di start-up in gruppi, o classi nel loro primissimo periodo di vita con finanza, mentorship, formazione e altri servizi necessari alla loro crescita e che, nel periodo di 12 mesi, abbiano collaborato all’attivazione di almeno 3 start-up.
Requisiti
- Le startup candidate dall’acceleratore dovranno essere in possesso – pena la non ammissibilità – di precisi requisiti:
- essere iscritte, alla data di scadenza del bando, nella apposita sezione speciale del registro delle imprese;
- aver già introdotto sul mercato, da almeno 6 mesi dalla data di pubblicazione del bando, il prodotto/servizio offerto, anche in forma di “minimum viable product”, purché con modello di business validato;
- non essere in stato di fallimento, di liquidazione (anche volontaria), di amministrazione controllata, di concordato preventivo o in qualsiasi altra situazione equivalente secondo la normativa vigente;
- essere in regola con la disciplina antiriciclaggio, con la normativa antimafia e con il Durc;
- non aver subito condanne per reati che incidano sulla moralità di impresa;
- rispettare le norme dell’ordinamento giuridico italiano in materia di infortuni sui luoghi di lavoro e delle malattie professionali, della sicurezza sui luoghi di lavoro, dei contratti collettivi di lavoro e delle normative relative alla tutela ambientale.
Selezione
Le 20 startup selezionate saranno ammesse al percorso che si svilupperà in cinque fasi: mentoring e networking per le startup, finalizzati all’individuazione del paese – scelto tra quelli dove è presente almeno una Camera di commercio – con maggiori opportunità per il prodotto/servizio proposto; analisi della coerenza tra mercato di destinazione e prodotto; ricerca di potenziali partner/clienti esteri; ospitalità in coworking - fino a 3 mesi - presso la Camera di commercio del paese prescelto o altra sede da questa individuata; collegamento e networking con Ice e con le altre presenze imprenditoriali italiane localizzate nel mercato target.
Scadenza
Le candidature dovranno essere inviate entro le ore 16 del giorno 26 febbraio