Come è composto il costo del lavoro
Nelle imprese e istituzioni pubbliche e private con 10 dipendenti e oltre 1 il costo del lavoro in senso ampio, ossia il complesso delle spese sostenute dai datori di lavoro per impiegare lavoratori, è stato pari a 41.330 euro per dipendente nel 2012: il 72,3% è costituito dalle retribuzioni lorde mentre il 27,3% dai contributi sociali. La restante parte è rappresentata dai costi intermedi connessi al lavoro, tra cui le spese di formazione professionale, che incidono per lo 0,2% .
Più di un quarto del costo del lavoro è costituito da contributi sociali
All’interno delle retribuzioni lorde, quelle in denaro rappresentano il 71,5% del costo del lavoro in senso ampio; sono costituite da: importi erogabili in ogni periodo di paga (53,1%); importi non erogabili in ogni periodo di paga, ovvero quelli relativi a tredicesima e altre mensilità aggiuntive, premi annuali e altro (9,8%); remunerazioni per giorni non lavorati per ferie, festività, permessi (8,7%). Le retribuzioni in natura ammontano allo 0,8% del costo del lavoro in senso ampio.
Completano il quadro le diverse componenti dei contributi sociali. Il 27,3% complessivo è costituito principalmente da contributi obbligatori per legge (20,4%). La parte di contributi volontari e contrattuali incide per lo 0,4% mentre Tfr e contributi sociali figurativi hanno un peso rispettivamente del 3,9% e del 2,7%
Fonte ISTAT 2014