Come e quanto paga la musica oggi
Oggi guadagnare vendendo musica è sempre più difficile. Con lo streaming che ormai conta per l'80% delle vendite è cambiato tutto. Da una parte si è contrastata la "pirateria" sorta fine anni del secolo scorso con Napster che permetteva la condivisione di brani gratis, dall'altra il supporto fisico è ormai una nicchia. La piattaforma che ha la quota di mercato più importante è Spotify che paga molto poco per ogni brano. In Italia in particolare la situazione è molto magra per gli artisti, per guadagnare 1000 dollari bisogna che il brano venga ascoltato più di 1 milione di volte... ma anche negli altri paesinon se la passano alla grande. A parte 33 artistiche che riescono a superare la barriera dei 50 milioni di ascolti/mese (guadagnando 150 mila dollari/mese) il resto sta sotto. Ecco che le fonti di guadagno per gli artisti rimangono la musica live (i concerti) e negli ultimi mesi la vendita dei propri diritti musicali da qui e per sempre a dei fondi di investimento, ricevendone subito grandi somme. Springsteen, Dylan, Neil Young e altri stanno ricevendo centinaia di milioni per questo... visto come si mette una buona idea