Contributi per imprenditoria giovanile in FVG

Contributi a fondo perduto a sostegno di progetti di imprenditoria giovanile nei settori dell'artigianato, dell’industria, del commercio, del turismo e dei servizi, ai sensi della legge regionale 5/2012.

Possono richiedere i contributi le nuove imprese giovanili con sede legale (o unità operativa) oggetto dell’investimento in Friuli Venezia Giulia o da costituire ed iscrivere al Registro delle imprese entro 3 mesi dalla scadenza del termine per la presentazione della domanda.

Per nuova impresa s’intende: l’impresa iscritta da meno di 36 mesi  al registro delle imprese alla data di presentazione della domanda di contributo

Per impresa giovanile s’intende: l'impresa in cui la maggioranza delle quote è nella titolarità di giovani, oppure l'impresa cooperativa in cui la maggioranza dei soci è composta da giovani, l'impresa individuale il cui titolare è un giovane, nonché, nel caso della società di persone composta da due soci (nella quale almeno uno dei soci è giovane), la società in accomandita semplice il cui socio accomandatario è un giovane e la società in nome collettivo il cui socio giovane è anche il legale rappresentante della società. Per giovane si intende la persona fisica di età non superiore ai trentacinque anni, ossia colui/colei che non ha ancora compiuto 36 anni.

I progetti di imprenditoria giovanile:

- sono realizzati presso la sede legale od unità operative dell’impresa beneficiaria situate nel territorio regionale

- prevedono un importo minimo di spesa ammissibile non inferiore a 5.000,00 euro, oppure a 10.000,00 euro nel caso di società con almeno tre soci.

Le intensità di contributo concedibile, associate ai livelli di valutazione conseguiti all’esito dell’attribuzione dei punteggi di cui all’allegato B del Regolamento sono le seguenti:

a) livello di valutazione alto: 50 % della spesa ammissibile

b) livello di valutazione medio: 45 % della spesa ammissibile

c) livello di valutazione basso: 40 % della spesa ammissibile.

L'importo del contributo è compreso tra 2.500,00 euro e 20.000,00 euro; nel caso di società con almeno tre soci tale importo è compreso tra 5.000,00 euro e 40.000,00 euro.

Sono ammissibili le spese sostenute dall'impresa giovanile strettamente legate alla realizzazione del progetto, sia se sostenute dopo la presentazione della domanda sia se sostenute prima della presentazione della domanda:

 

A) Spese per investimenti, strettamente funzionali all’esercizio dell’attività economica, relativi all’acquisto e locazione finanziaria di:

1. impianti specifici

2. arredi

3. macchinari, strumenti e attrezzature

4. beni immateriali: diritti di licenza, software, brevetti, know-how

5. hardware

6. automezzi

7. sistemi di sicurezza

8. materiali e servizi concernenti pubblicità e attività promozionali, nei limiti di spesa massima di 10.000,00 euro.

 

B) Spese per la costituzione, quali:

1. spese notarili relative all’onorario

2. spese connesse agli adempimenti obbligatori per l’avvio dell’impresa nonché business plan nel limite massimo di 10.000,00 euro.

 

C) Spese di primo impianto, quali:

1. adeguamento o ristrutturazione dei locali dell’impresa, nel limite massimo di 40.000,00 euro

2. realizzazione o ampliamento del sito internet, nei limiti di spesa massima di 5.000,00 euro

3. locazione dei locali, per una periodo massimo di 12 mesi e una spesa massima di 15.000,00 euro

4. avvio attività di franchising, limitatamente al diritto di ingresso nel limite di spesa massima di 25.000,00 euro.

 

D) Spese per microcredito:

nel caso in cui il beneficiario sia una microimpresa, sono ammissibili, le seguenti spese relative ad operazioni di microcredito effettuate dalla microimpresa ai fini del finanziamento della realizzazione del progetto di imprenditoria giovanile:

1. premio e spese di istruttoria per l’ottenimento di garanzie, in forma di fideiussioni o di garanzie a prima richiesta, rilasciate nell’interesse dell’impresa beneficiaria da banche, istituti assicurativi e confidi, nel limite di spesa massima pari a 2.000,00 euro

2. oneri finanziari relativi all’effettuazione dell’operazione di microcredito con riguardo agli interessi passivi e alle spese di istruttoria e di perizia nel limite di spesa massima pari a 1.000,00 euro.

Nel caso di locazione finanziaria è ammessa la spesa per la quota capitale delle singole rate effettivamente sostenute fino alla data di rendicontazione del progetto; non sono ammesse quota interessi e spese accessorie.

 

Le domande possono essere presentate dalle ore 9.15 di lunedì 9 settembre 2019 alle ore 16.30 di lunedì 21 ottobre 2019 alla propria camera di commercio

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