Cosa è il super ammortamento?

Come funziona e come si applica il super ammortamento al 140 per cento (o il nuovo iperammortamento al 250% per investimenti in industria 4.0)?

Il meccanismo di applicazione del super ammortamento prevede che l’azienda possa dedurre una quota fiscale di ammortamento maggiore (140% o 250%) rispetto a quanto oggi prevede il decreto ministeriale di riferimento.

Nell’applicazione operativa, l’ammortamento al 140 per cento consente di ammortizzare il cespite acquistato secondo le aliquote ordinarie, mentre dal punto di vista fiscale viene effettuata una «variazione in diminuzione della base imponibile» su cui poi verranno calcolate le imposte.

Per esempio, se l’azienda XY acquista un cespite per un costo (escluso IVA) pari a 1.000,00 euro e il relativo coefficiente di ammortamento è pari al 10% per 10 anni, con il super ammortamento questa azienda avrebbe diritto a dedurre fiscalmente il 14% (anziché il 10).

Si supponga di acquistare e mettere in funzione in data 2 gennaio 2017 un bene ammortizzabile al costo di 10.000 euro e soggetto ad un coefficiente di ammortamento pari al 20% (ammortamento in 5 anni). La quota di ammortamento civilistica sarebbe pari a 2.000 euro (20% di 10.000). Con il super ammortamento al 140 per cento, nel modello UNICO 2018 (redditi 2017) si potrà effettuare una variazione in diminuzione dalla base imponibile su cui pagare le imposte pari ad euro 800 (40% di 2.000) con una quota di ammortamento fiscale complessiva pari ad euro 2.800.

Dal 2017 riepiloghiamo che:

  • Il super ammortamento al 140% vale sugli investimenti strumentali al proprio settore di attività (escludendo gli autocarri che beneficiano di un 120%)
  • L’iper ammortamento del 250% vale sugli investimenti materiali tecnologici inerenti l’industria 4.0, mentre gli immateriali ad essi connessi (es. software) sono al 140%.

La versione definitiva del decreto è in fase di definizione.