Fondirigenti finanzia la formazione dei manager occupati e disoccupati
Cinque milioni di euro per lo sviluppo delle competenze dei manager, sia di quelli già occupati sia di quelli in cerca di un impiego.
Il bando offre alle piccole e medie imprese (quelle che hanno cioè maggiori difficoltà ad accedere ai finanziamenti disponibili grazie al "Conto Formazione") un'ulteriore occasione per far crescere il potenziale dei propri dirigenti, e per favorire lo sviluppo della cultura manageriale attraverso la valorizzazione dei percorsi professionali dei partecipanti.
Azioni, percorsi e strategie che non sono possibili, naturalmente, senza vertici aziendali adeguatamente preparati. Ecco quindi che l'Avviso, pubblicato sul sito web della Fondazione all'indirizzo www.fondirigenti.it, destinerà questi fondi alle aziende che preparino Piani «attinenti ai seguenti temi: Innovation Management nelle piccole imprese, con particolare riferimento a risvolti nel campo della ricerca e dell'innovazione; Reti di impresa, che favoriscano lo sviluppo di competenze necessarie all'applicazione di modelli di collaborazione, aggregazione e network con altre imprese e altri attori della business community; Poli di eccellenza, con progetti realizzati da reti di strutture di ricerca e formazione manageriale di eccellenze pubbliche e private; Sperimentazione del modello di retribuzione variabile in applicazione del ciclo di seminari promossi da Confindustria e Federmanager sulle tematiche e sui vantaggi derivanti dall'introduzione di forme innovative di retribuzione per le imprese e i dirigenti».
Workshop, lezioni frontali, studio di case histories e seminari (ogni soggetto proponente dovrà indicare all'interno del Piano le modalità attraverso cui intende formare il proprio management) che saranno organizzati da enti pubblici e privati, istituti e università accreditate e che dovranno essere quindi in grado di garantire dei percorsi formativi di alto livello.
Ma l'Avviso, pensato per i dirigenti d'azienda attualmente occupati, si fa carico anche dei manager che, a causa della crisi economica, sono rimasti senza un lavoro e hanno quindi la necessità di migliorare le proprie competenze, aggiornare il bagaglio culturale e professionale acquisito e rivedere il background manageriale in modo da poterlo adeguare alle richieste attuali del mercato. Quest'ultima iniziativa diretta ai disoccupati si aggiunge alle tante già messe in campo dalla Fondazione per il sostegno dei dirigenti rimasti senza lavoro e ai quali l'Avviso riserva un numero di posti pari al 30 per cento delle ore complessive di formazione prevista.
Una formazione che preparerà i manager (ma possono partecipare anche quadri, amministratori e imprenditori) su questioni quali la responsabilità sociale dell'impresa, le opportunità offerte dalla green economy, le nuove politiche gestionali dei flussi produttivi e organizzativi: skills e competenze diventate indispensabili nel panorama economico contemporaneo e la cui importanza è destinata a crescere.
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