Fuori in 32 secondi!
Parafrasando, "dimezzandone" il titolo, il celebre film americano, potremmo così definire l'esito delle richieste per il credito d'imposta .
Il governo ha lanciato lo scorso 6 maggio, alle 10 del mattino, i bonus fiscali per le aziende che fanno ricerca e sviluppo.
Ma sono durati soltanto 32 secondi!
Le imprese che ne hanno fatto richiesta a partire dalle 10, zero primi e 33 secondi sono rimaste a bocca asciutta.
Pur avendone i requisiti. Si trattava di inviare all’amministrazione finanziaria un modulo telematico per detrarre il 10% delle spese sostenute per l’innovazione. Con un tetto fino a 15 milioni di euro o 50 milioni se il progetto presentato era condiviso con una delle università italiane. Il pacchetto stimato di incentivi secondo stime ministeriali si aggirerebbe sui 14 miliardi di euro, mentre le aziende che sono rimaste senza incentivi hanno superato le 22 mila unità. Gli incentivi devono andare alle imprese che investono o a quelle che hanno l’adsl più veloce?