I grandi marchi della moda sono poco trasparenti sulla supply chain della pelle
Una recente analisi "shine a light on leather" ha evidenziato come solo la minoranza degli attori della moda sia trasparente circa la propria catena di fornitura della pelle. Già a livello Tier 1 (ovvero i fornitori diretti, quelli contrattualizzati in I grado) solo i retailer online sono trasparenti circa la fornitura mentre i peggiori sono i brand del lusso. A livello di subfornitura poi (quindi dopo il I Tier) la situazione peggiora notevolmente per tutti, evidenziando come nella filiera "pelle" vi sia una preoccupante opacità. Le categorie di analisi sono state: identità fornitori, forza lavoro, salari e orari, sindacalizzazione, rischio dei luoghi di lavoro, certificazione di sostenibilità dei fornitori.
L'analisi delle 100 aziende considerate qui : LINK