I numeri dell'INAIL
Come è noto tutti i datori di lavoro sono obbligati a versare all’Inail i contributi assistenziali necessari per garantire l’assicurazione dei propri dipendenti in caso di infortunio sul lavoro, malattia professionale o invalidità. In caso di infortunio sul lavoro l’assicurazione Inail garantisce al lavoratore un’ indennità nel periodo di astensione dall’attività lavorativa. Le evidenze sono diverse: sono aumentate nel 2022 le uscite a causa dei maggiori infortuni sul lavoro del 2022 ma è anche vero che da luglio 2022 sono state ridefinite al rialzo i premi imponibili e che la rateazione per le aziende costerà di più visto l’adeguamento ai tassi di interesse. Però l’istituto gode di grande salute visto che a fine 2023 conterà su una cassa di 36,7 miliardi di euro , 3,4 in più rispetto al 2020 (nonostante il Covid) grazie ad importanti avanzi finanziari. Sarebbe necessario però distribuire i benefici alle imprese visto che il rischio di trovarsi con un ente molto liquido e le imprese molto meno è concreto. E che dire della tutela di forme come alternanza scuola-lavoro visti alcuni gravi sinistri occorsi recentemente e che non sono stati coperti.