I titoli di stato da valore a peso per le banche?

Le recenti disavventure bancarie hanno visto come una delle cause l'esposizione importante di molte banche ai titoli governativi, in particolare quelli a lunga scadenza. Storicamente i titoli a minor rischio (li emette lo stato) erano però stati acquisiti massivamente gli scorsi anni con i tassi a zero e quindi anche con rendimenti bassi. però uno strumento sicuro che nel bilancio di una banca è sempre stato visto come una asset class positiva. Ora l'aumento repentino dei tassi è andato pesantemente ad incidere sul valore di questi titoli di stato che in molti casi valgono anche il 20% in meno rispetto al valore che c'è nel bilancio e quindi in caso di necessità di liquidità da parte delle banche provocano delle consistenti perdite quando si vanno a vendere. In Europa l'Italia è uno dei paesi dove le classi di bond incidono di più sugli attivi, quindi dove le stesse banche che li possiedono sono più sensibili ad aumenti dei tassi di interesse

Le banche più deboli quindi (quelle con meno patrimonio) sono quindi quelle maggiormente esposte e che hanno visto la necessità di interventi statali per salvarle dal fallimento, con la conseguenza che ad esempio gli USA hanno già iniettato nel sistema banche più liquidità della crisi di Lehman Brothers del 2008...