31.10.2022 08:32
Nonostante le enormi riserve di cash le Big Tech emettono da anni Obbligazioni (Bond) sfruttando nel passato i bassi tassi di interesse e gli ottimi rating. Ma la recente crescita dei tassi ha iniziato a colpire pesantemente le cospicue riserve di denaro, peggio dei titoli di stato che sono considerati free-risk a differenza delle obbligazioni aziendali. Peggio di tutti è andata a Apple che ha quasi la metà della liquidità investita in Bond e che ha perso il 6% di cash (6,4 miliardi di dollari) pari al 12% del margine operativo creato nello stesso periodo.