Il tesoretto dei comuni italiani
Dal 2016 i comuni Italiani hanno messo da parte un vero e proprio tesoretto più che raddoppiando l’avanzo di bilancio arrivato a 11 miliardi di euro, staccando a 8 miliardi le regioni. Gli enti territoriali quindi sono nel complesso virtuosi, arrivando a saldi attivi superiori a 21 miliardi. L’avanzo rappresenta il saldo positivo della gestione dei bilanci pubblici, contrapponendosi al disavanzo. A differenza di quello che accade nelle aziende private, dove chiudere in utile è sintomo di buona salute, nelle pa un risultato finale troppo positivo (ovvero superiore al livello «fisiologico» prudenziale rispetto all’obbligo contabile che impone di presentare il bilancio in equilibrio) riflette spesso una scarsa capacità gestionale che drena inutilmente risorse dal sistema economico e quindi, sostanzialmente, dalle tasche dei contribuenti.