INPS: indennizzo per cessazione attività commerciale nel 2017 e 2018
L'indennizzo economico per chi ha cessato definitivamente l'attività commerciale spetterà anche a chi ha chiuso l'attività tra il 1° gennaio 2017 ed il 31 dicembre 2018.
La modifica estende l'indennizzo anche ai soggetti in possesso, tra il 1° gennaio 2017 ed il 31 dicembre 2018, dei seguenti requisiti:
a) più di 62 anni di età se uomini, più di 57 anni di età se donne;
b) iscrizione, al momento della cessazione dell'attività, per almeno 5 anni, in qualità di titolari o coadiutori, nella Gestione dei contributi e delle prestazioni previdenziali degli esercenti attività commerciali presso l’INPS. Si ricorda che l'indennizzo è riconosciuto fino al mese in cui è compiuta l'età anagrafica per la pensione di vecchiaia (attualmente fissata in 67 anni per uomini e donne).
La misura consiste in un indennizzo economico, in misura pari al trattamento pensionistico minimo di circa 513 euro al mese, corrisposto in occasione della cessazione definitiva di specifiche attività commerciali ( i soggetti che esercitano, in qualità di titolari o coadiutori, attività commerciale al minuto in sede fissa, anche abbinata ad attività di somministrazione al pubblico di alimenti e bevande, ovvero che esercitano attività commerciale su aree pubbliche nonché gli agenti e rappresentanti di commercio).
L'erogazione dell' indennizzo è subordinata, nel periodo di riferimento: alla cessazione definitiva dell'attività commerciale; alla riconsegna dell'autorizzazione per l'esercizio dell'attività commerciale e dell'autorizzazione per l'attività di somministrazione al pubblico di alimenti e bevande, nel caso in cui quest'ultima sia esercitata congiuntamente all'attività di commercio al minuto; alla cancellazione del soggetto titolare dell'attività dal registro degli esercenti il commercio e dal registro delle imprese presso la CCIAA.