L'allarme dell'immobiliare in Cina
Il mercato immobiliare cinese sta attraversando una fase di crisi, iniziata nel 2021 e tuttora in corso. Le cause principali sono:
1. Debiti enormi: I colossi immobiliari cinesi, come Evergrande, hanno accumulato trilioni di dollari di debiti negli ultimi anni. La loro situazione è diventata insostenibile, con molti di loro che non riescono a pagare gli interessi o a completare i progetti in corso con il coinvolgimento delle banche esposte
2. Crollo della domanda: I cinesi stanno comprando meno case, per diversi motivi: prezzi che rimangono alti, disoccupazione crescente, preferenza per l'affitto rispetto all'acquisto. Questo ha portato a un eccesso di offerta di immobili invenduti e di conseguenza crollo di nuovi progetti/cantieri con la difficoltà a vendere gli esistenti.
3. Politiche governative: Il governo cinese ha adottato misure per frenare la speculazione e raffreddare il mercato immobiliare. Tra queste, l'aumento dei tassi di interesse sui mutui e la limitazione dell'accesso al credito per gli sviluppatori. Le prospettive non sono rosee e si prevede che nel prossimo decennio vi possa essere un recupero ma ci si possa scordare i tempi passati.
4. Rallentamento economico: La crescita economica cinese è in rallentamento, il che ha portato a una minore fiducia dei consumatori e a un calo della domanda di immobili