Le #agevolazioni fiscali grazie ai super- ammortamenti
La legge di Stabilità per il 2016 prevede la possibilità di beneficiare di maxi ammortamenti per l'acquisto di “beni materiali strumentali nuovi”.
Destinatari del benefit fiscale professionisti e imprese che potranno dedurre dal reddito complessivo quote di ammortamento per una ammontare complessivo pari al 140% del costo sostenuto per l'acquisto di beni strumentali nuovi.
Viene previsto che professionisti e imprese che effettuano investimenti in beni materiali nuovi, dal 15 ottobre fino a tutto il 2016, potranno ammortizzare ai fini IRPEF/IRES il costo di acquisto complessivo degli stessi maggiorato del 40% e di conseguenza le quote di ammortamento dei cespiti cresceranno in misura corrispondente a tale percentuale.
Se un’azienda decide di sostituire un macchinario o un professionista vuole cambiare la stampante il cui costo di acquisto è di 1000 euro, potrà ammortizzare secondo le regole previste per tale cespite 1400 euro. Quindi una diminuzione anche del costo effettivamente sostenuto è inferiore.
Imputare in ciascun anno d'imposta di quote di ammortamento aumentate in modo virtuale del 40% comporterà una diminuzione del reddito imponibile da tassare.
Il bene deve essere nuovo o mai usato e strumentale all’impresa o professionista. Non è applicabile ai beni merce, ai terreni, ai fabbricati.
Particolarmente interessante l’applicazione del bonus per tutti gli autoveicoli a deducibilità limitata, dove i consueti limiti nell’importo deducibile sono aumentati del 40% (ad es. la soglia dei 18.075,99 per gli autoveicoli ad uso promiscuo diventa 25.305,39)
Limite: l'alienazione del bene prima del termine dell'ammortamento produce l'annullamente del beneficio.