L'inps supporta con un indennizzo chi è costretto a chiudere l'attività commerciale prima della pensione
25.05.2019 19:50
I commercianti costretti ad abbassare le serrande in anticipo rispetto all'età per la pensione di vecchiaia (67 anni), possono ottenere il riconoscimento di un indennizzo pari al trattamento minimo dell'Inps (513 euro mese ).
Per avere diritto all'indennizzo occorre il possesso dei seguenti requisiti:
- età di 62 anni se uomo, 57 anni se donna;
- anzianità d'iscrizione di almeno cinque anni alla gestione «artigiani e commercianti» Inps, come titolare o come coadiutore familiare, al momento di cessazione dell'attività.
Per ottenere l'indennizzo servono le seguenti condizioni:
- cessazione definitiva dell'attività commerciale (l'attività deve «cessare»: il negozio, cioè, deve essere chiuso, senza possibilità di equiparare alla cessazione la vendita dell'attività);
- riconsegna dell'autorizzazione all'esercizio di attività commerciale o di somministrazione di alimenti e bevande ovvero di entrambe al comune (ovvero solo comunicazione della cessazione) nei casi possibili;
- cancellazione dal registro delle imprese;
- cancellazione dal registro degli esercenti il commercio (cd Rec nel caso di iscritti fino al 23 aprile 1999);
- cancellazione dal ruolo provinciale degli agenti e rappresentanti di commercio.
L'Indennizzo viene erogato dal mese successivo alla domanda fino a tutto il mese in cui il beneficiario compie l'età per la pensione di vecchiaia (67 anni); dal mese successivo, percepisce la pensione.
La misura dell'indennizzo è pari al trattamento minimo di pensione pari, nel 2019 a 513,01 euro mensili.