L'intelligenza artificiale è troppo energivora?
In uno studio pubblicato da Google nel 2021, si evidenzia che il consumo energetico per addestrare il modello linguistico GPT-3 (in grado di lavorare su 175 miliardi di parametri) è pari a 1.287 MWh, equivalenti alle emissioni di CO2 di 500 tonnellate ovvero 460 voli di andata e ritorno di un jet con un singolo passeggero sulla tratta San Francisco-New York. A regime gli attuali datacenter di colossi come Microsoft e Google necessiteranno di potenze di calcolo fino a 5 volte superiori per istruire i modelli di IA generativa. Contando che oggi i datacenter concorrono già per più dell’ 1% alle emissioni globali di Co2 e che migliorarne l’efficienza non è tema rapido, ecco che questa corsa all’AI rischia di diventare decisamente poco sostenibile. Si ricordi che la sola ChatGP3 è stata l’applicazione che prima di tutte (tik tok compreso) è arrivata a 100 milioni di utilizzatori (in un paio di mesi)