Luci ed ombre della raccolta differenziata in Italia
La raccolta differenziata dei rifiuti solidi urbani in Italia ha raggiunto il valore record del 64% secondo i dati ISPRA 2021, sebbene nell’ultimo biennio il tasso di crescita annuo si sia più che dimezzato ; questo nonostante la produzione di rifiuti si sia attestata costantemente sui 30 milioni di tonnellate. In Italia poi decrescono gli inceneritori (oggi ce ne sono 37) che dovrebbero essere visti come ultima ratio in virtù di una migliore differenziazione dei rifiuti anche perchè essi contribuiscono negativamente alle emissioni di Co2 in atmosfera. Ebbene negli anni il rapporto fra rifiuti inceneriti e prodotti è rimasto costante ed il motivo principale è la famosa "indifferenziata" soprattutto nelle aree dove non c'è ancora il porta a porta e quindi una scarsa suddivisione dei rifiuti urbani.