Pesca: contributi per fermo obbligatorio
Il Ministero delle Politiche Agricole interviene a sostegno delle imprese della pesca che devono effettuare il fermo obbligatorio dell'attività.
Beneficiari degli aiuti sono gli armatori autorizzati all’esercizio della pesca marittima con il “sistema strascico” o con il “sistema volante”, che hanno aderito all’arresto temporaneo obbligatorio previsto dalla legge.
Gli aiuti, sottoforma di contributo a fondo perduto, sono concessi in base alla stazza delle navi, per ogni giorno di fermo (sabato e festivi esclusi) da un minimio di 20 euro ad un massimo di 1.340 euro al giorno.
In relazione alla sospensione obbligatoria dell'attività di pesca non imputabile alla volontà dell'armatore, per i marittimi imbarcati sulle unità che eseguono l'interruzione temporanea, verrà attivata presso il competente Ministero del lavoro e delle Politiche Sociali la procedura per la erogazione del trattamento di Cassa integrazione guadagni straordinaria in deroga, a copertura dell'intero periodo di interruzione obbligatoria dell'attività di pesca.
I contributi possono essere richiesti fino al 31 luglio 2014, presentato la domanda al seguente indirizzo:
Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali
Dipartimento delle politiche europee e internazionali
Direzione Generale della pesca marittima e dell’acquacoltura
Viale dell’Arte, 16
00144 Roma
LINK: QUI