Un contributo per i giovani che vogliono intraprendere la libera professione.
10.08.2009 12:57
Il professionista iscritto o meno all’ordine (in quest’ultimo caso iscritto però ad un'associazione inserita nel registro regionale delle associazioni) può vedersi contribuito lo start-up del proprio studio.
Limiti principali sono essenzialmente: non avere più di 45 anni, essere residenti ed esercitare la libera attività stabilmente in Friuli Venezia Giulia ed aver aperto partita iva dopo il 14/05/2004.
Le spese ammissibili sono piuttosto ampie: piani fattibilità, beni strumentali ufficio, testi e banche dati, pubblicità, sito web. (solo beni nuovi!, no auto ed immobili)
E’ possibile ottenere un contributo pari al 40% delle spese ammissibili compreso tra un minimo di 2.500,00 euro e un massimo di 15.000,00 euro.